giovedì 20 gennaio 2011

Italia, dove sei?

Ogni mattina la vecchia radiosveglia di mia mamma suona alle 6.20, spalanco gli occhi e mi convinco a uscire dalle coperte soltanto quando viene trasmessa una canzone allegra che mi dia la forza di tirarmi su.
 Sta mattina, come ogni mattina la radiosveglia è suonata alle 6.20, ho spalancato gli occhi e 5 minuti dopo è partita "Loca" di Shakira, ma non è bastata a darmi la forza di uscire dal letto.
 Ho dormito circa 3 ore e mezza.
 Cosa mi ha tenuta sveglia fino alle 3? ... Tu che sei davanti al pc, ti consiglio di chiudere bene questa pagina, spegnere il computer e distruggerlo prima che io cominci con i miei sbalzi di ira funesta. 

 Cosa ci fai ancora qui? Cuorioso\a? Ok, Ok.. te lo dico!
 A differenza delle adolescenti che rimangono sveglie a fissare il soffitto che i frantumi del loro cuore in mano,
 io rimango sveglia dopo aver visto la puntata di ballarò del martedì 18 gennaio.

"Tra gli ospiti di Giovanni Floris il "ministro della giustizia" alfano, la presidente del PD Rosy Bindi, Anna maria Bernini del PdL, il capogruppo parlamentare di Fli bocchino, il direttore del Tempo Mario Sechi, il vicedirettore di Repubblica massimo giannini, il presidente di Rcs libri Paolo Mieli, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli. "
Ho fatto copia e incolla dal sito di Ballarò (Mi limito a trascrivere alcuni nomi in  lettera minuscola... così è come dire gatto, cane, gallina o...porco )

Anche se noi spettatori possiamo definirci quasi abituati a questo spettacolo di ipocrisia da parte dei ladies and gentlemen partecipanti al dibattito (se così può essere definito questo scontro tra verità e corruzione), credo di non essere mai stata tanto sdegnata (potei definirmi in tanti modi meno fini...o forse è meglio dire "delicati").
  
Innanzitutto non trovavo una parola adatta a definire l'ipocrisia, la meschinità, la falsità, l'indecenza, la sfrontatezza, il mancato senso del pudore e del rispetto nei confronti di chi ha il coraggio di ascoltare, della maggior parte degli ospiti; così ho cercato un sinonimo di ipocrisia che mi aiutasse a spiegarmi:
  i risultati migliori sono: disonestà, doppiezza, falsità, conformismo, convenzionalismo, simulazione, infingardaggine, infingimento, insincerità, bigotteria, fariseismo, tartuferia. 
Sono rassegnata all'idea che non sia ancora stata inventata una parola adatta.
Io e mia mamma abbiamo cominciato a commentare perplesse anche l'imballaggio facciale...ehm volevo dire, l'affascinante viso plastificato della bernini, il quale le rende poco credibile come donna politica dalle idee chiare e impassibile di fronte alla corruzione, gente, diciamoci la verità, facciamo i realisti-schietti-obiettivi-sinceri, non devo per forza essere diplomatica e mettere in dubbio che la bernini sia in politica per motivi diversi dalla propria convenienza... mi permetto di affermare che potrebbe QUASI QUASI QUASI essere al livello delle altre amiche di berlusconi.

Non so che dire, qua gli Italiani che scendono in piazza raggiungono lo stesso numero di quelli che vanno al mercato del pesce. La maggior parte "sostiene", chi per convenienza, chi per pigrizia, che sia inutile protestare, e si, anche a me capita di scordare che facciamo tutti parte di una democrazia (Cit. recente di silvio berlusconi "i magistrati saranno puniti") però sarebbero costretti a darci ascolto se facessimo davvero casino!
Anche la polizia è indignata e disposta a scioperare, perchè le escort si travestivano da forzedell'ordine.
AHAH.

Ecco,la libertà soffocata giorno per giorno. I politici che favoreggianoper convenienza economica un dittatore bavoso. Tra i ragazzi della mia età tutto ciò è un argomento tabù, e non ho nemmeno la libertà di parlarne. Prometto che domani mi impegnerò a parlare di qualcosa di più leggero. 

 

Ps.Scusatemi sono parecchie ore che scrivo e penso, e penso e scrivo, e per una che ha passato la notte in bianco non è lacosa più facile che esista, perciò perdonate gli erroracci di cui mi accorgerò una volta riacquistato le forze.


 

martedì 18 gennaio 2011

Esisto, non sono l'ennesima soffice pecorella bianca del gregge.
Esisto, vivo, non sono vittima anchio di questa esistenza anestetizzata.
Esisto e non sono parte del progetti dei potenti.

La definizione di wikipedia della libertà è:
Per libertà s'intende genericamente la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, usando la volontà di ideare e mettere in atto un'azione, ricorrendo ad una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a metterla in atto.

Bene, di quanto sarà vecchia questa definizione?
Qualcuno di voi sa per caso dov'è finità la volontà di ideare e compiere azioni? La base della libertà quindi, non è per caso stata ridotta alla dimensione di un foglio di carta velina?
Nella nostra società,  per come la vedo io, c'è molta libertà di parola, di pensiero... ma non c'è la volontà di parlare e di pensare!
Mi scuso, se qualcuno ha voglia di farlo, o meglio ancora se lo fa, in tal caso si sarà accorto di quanto, molti esseri umani, siano poco inclini a questa attività.

 Quando entro in classe fottutamente incazzata, dopo aver letto sul giornale l'ennesima stronzata, volgarità, atto profondamente egoistico, vergognoso, anticostituzionale o dittatoriale che sia, di qualche parlamentare a caso, e applico il solito vano tentativo di discuterne con qualcuno, vengo circondata dagli occhi spenti di chi non ha la minima idea della gravità di questa situazione.
Ma potrei anche giustificarli, data l'età; infatti non è questo che mi preoccupa veramente (anche se non finirò mai di sorprendermi, poichè la presunzione di riternermi particolarmente intelligente non mi appartiene, sopratutto rispetto ai miei coetanei) :
in assoluto la cosa peggiore è accorgersi di quelle persone, di tutte le età, magari seduti a tavola davanti a un telegiornale, che hanno un quadro della situazione attuale italiana e sentirsi dire :
 "Eh, ma anche gli altri politici fanno schifo, sono TUUUTTI dei porci bavosi, tutti vanno a puttane, e poi...sono cazzi loro..e poi... e poi non c'è una risposta attiva da parte dell'opposizione, non c'è unità" e dopo tutte queste lamentele non vedere nessuno che pensa a una soluzione, nessuno disposto ad approfondire la verità, il "pensiero" si ferma lì, a quelle quattro parole spese da un giornalista ben pagato.
 BEEENE Gente! allora visto che sono tutti dei gran coglioni teniamoci il re degli stronzi a capo di tutto!
 Questo è l'obbiettivo dei viscidi: diffamare tutti i concorrenti, così da rendersi più accettabili, così da lasciare una scelta davvero poco risolutiva a noi cittadini (LIBERTA' DI SCELTA, salutami assoreta).
In questo vengono appoggiati da tutte le vie di informazione principali, come telegiornali vari (INFORMAZIONE COMPRATA, e cordiali saluti alla libertà sia di chi ascolta, sia di chi l'informazione vorrebbe diffonderla, ma è costretto a guadagnarsi da vivere ), che oltre a diffondere notiziacce su tutti i parlamentari, diffonde terrore, ingigantisce i fenomeni sbagliati, come quelli della criminalità degli immigrati (ARGOMENTO CHE APPROFONDIRO' VOLENTIERI PIU' AVANTI) terrorizzando i "liberi cittadini", allontanandoli sempre di più, senza un reale motivo, dagli immigrati, incentivando più che mai il razzismo ed è grave sentir dire dai 14enni che i bianchi sono superiori, dopo ciò che il razzismo ha causato all'intero pianeta, ed è ancora più grave vedere giovani razzisti, per non essere discriminati a loro volta (caro e cara CORAGGIO e VOGLIA DI PENSARE E COMPIERE AZIONI per risolvere una situazione che dipende unicamente dall'invidualità, fate buon viaggio e abbiate cura di voi!)

 Ho fatto solo alucni esempi, approfondirò tutto più avanti, ma ciò che intendo dire con tutte queste chiacchiere è che il mondo si sta pian piano assopendo, lasciandosi controllare come un gregge di docili pecorelle, che i giovani che popolano questo mondo sembrano plasmati come uno sciame di api, tutti uguali, pronti a seguire l'ape regina ovunque essa vada. Eppure l'uomo ci tiene tanto a differenziarsi dagli altri animali, ci tiene tanto a differenziarsi e basta, spesso dal colore della pelle, e io non vedo una società migliore delle precedenti...  Questo mondo non si ribella, questo mondo è immobile, questo mondo guarda la vita ormai come se fosse un altro telefilm, questo mondo si sveglierà per riprendersi i sogni, si sveglierà e penserà-

 IO SCRIVO PERCHE' SONO PER LA LIBERTA'.
Scrivo perchè sono un po' di libertà, scrivo perchè si può cambiare. Scrivo perchè non sono la prossima che smette si sognare.